Arriva la prima sconfitta casalinga in campionato, la seconda consecutiva in due gare giocate a viso aperto contro due squadre esperte e che diranno la loro per quanto riguarda la lotta promozione. Magra consolazione per i teatini, che escono da queste due gare convinti di poter giocare contro tutti, ma senza punti all'attivo.
Parte la gara e subito si intuisce che La Rovere è in giornata positiva: spadroneggia come al solito in difesa, conquista falli a ripetizione e al quinto minuto si propone in una inarrestabile discesa sulla destra con palla messa dentro per il rapace Melatti che porta in vantaggio il Centro Sportivo. La partita sembra incanalarsi per il verso giusto, ma pian piano gli ospiti iniziano a costringere i teatini nella propria metà campo. Clamorosi due errori sotto porta del Delfino su due assist perfetti di Mondazzi. A metà tempo arriva la tegola dell'infortunio di La Rovere, il quale proverà a rientrare nella ripresa, ma sarà costretto dopo pochi minuti ad alzare bandiera bianca. Quando ormai l'arbitro ha già segnalato i minuti di recupero, ecco l'ennesima doccia fredda lastminute per il Centro Sportivo: un avversario ormai chiuso in zona d'angolo riesce a far arrivare la sfera a centro area dove Rutolo ben appostato fredda l'incolpevole D'Orazio. Si va al riposo sull'1 a 1.
Al rientro in campo gli ospiti prendono campo e vanno più volte vicini al vantaggio, spesso bloccati da un ottimo D'Orazio, anche oggi in gran forma. I locali provano a colpire con azioni di rimessa e su calcio da fermo. Ma è proprio da una punizione a favore mal giocata che parte il contropiede del Delfino, concluso con la rete d'astuzia del sempre verde Mondazzi. A questo punto lo scenario cambia, con il Centro Sportivo a spingere alla ricerca del pari e il Delfino a tentare di colpire di rimessa. Nonostante i ripetuti tentativi, il risultato non cambia più fino al fischio finale: 1 a 2 Delfino.
Come detto in apertura, queste due partite lasciano l'amaro in bocca e la sosta, dovuta al turno di riposo, servirà a riordinare le idee e a ritrovare l'armonia in squadra. Alla ripresa, l'8 novembre, altro match esterno durissimo contro il Città di Penne.