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Centro Sportivo Teatino
CST, APRI GLI OCCHI… E’ FINALE! BATTUTO IL POPOLI 7 A 4
CST, APRI GLI OCCHI… E’ FINALE! BATTUTO IL POPOLI 7 A 4
News pubblicata il 21-05-2014
Nella semifinale dei Play Off in gara unica, il Centro Sportivo Teatino compie l’impresa di ripetersi, come accaduto lo scorso 30 Marzo, andando a vincere, e convincere, sul difficilissimo campo di Popoli. Questa volta non c’ erano i tre punti in palio, bensì il coronamento di un sogno, quello della finale, traguardo impensabile ai nastri di partenza, dopo la scialba stagione scorsa dei teatini. 
E invece, grazie ad una manciata di volti nuovi, ad una serenità di spogliatoio e ad una consapevolezza di gioco che si acquisivano col passare delle partite, si è arrivati a guardare con ottimismo la partita di sabato prossimo che ci dirà chi, tra il CST e i Red Devils, si guadagnerà il salto di categoria.
Dicevamo, Popoli battuto 7 a 4. Popoli che ha meritato di disputare questa splendida semifinale tra le mura amiche, per il pregevole terzo posto ottenuto in campionato. Popoli che non ha saputo confermarsi nella partita decisiva.
La cronaca. Il Popoli scende in campo con il veterano D’ Alfonso in porta, l’altro della vecchia guardia Lepore, Caputo, Caruso e bomber Di Gregorio. Il CST risponde con D’ Orazio, Aventaggiato, Marino, Iezzi e Berardi. Arbitra il sig. Di Carlo.
Nella fase di studio iniziale, è il Popoli che si dimostra più veloce e aggressivo, anche se, dopo appena 5 minuti, si trova sotto nel punteggio alla prima disattenzione: Iezzi continua il suo stato di stato di grazia, e in azione personale porta in vantaggio il CST.
Il gol spiazza i popolesi presenti, in campo e a bordo campo, e dopo appena 2 minuti raddoppiano lo svantaggio: ancora Iezzi indemoniato vince un rimpallo e, dopo un dribbling secco, serve una palla deliziosa in area a Berardi, che spinge facilmente in rete. 
Un uno-due micidiale che taglia le gambe al Popoli, rendendolo incapace di abbozzare una reazione. Allora ne approfitta ancora il CST. Al 10’ Aventaggiato, dopo un dai e vai lungo con Berardi, mantiene la giusta lucidità davanti al portiere, e segna il gol del 3 a 0.
Esce finalmente allo scoperto l’orgoglio del Popoli, con Lepore ad impostare il gioco nelle retrovie e con Di Gregorio che incomincia a scaldare le mani di D’ Orazio. E’ il preludio del calcio d’ angolo che permette al Popoli di accorciare le distanze al 20’.
Nel miglior momento dei padroni di casa, entra tra le file del CST bomber Gariuolo, che non si fa attendere nelle conclusioni verso la porta avversaria. Su una di queste, respinta dalla difesa avversaria, si fionda ancora una volta Iezzi che, con grande altruismo, permette allo stesso Gariuolo di segnare il gol del 4 a 1 al 25’.
E’ un finale di tempo a forti tinte nero verdi. Prima l’onnipresente Iezzi colpisce beffardamente la traversa di testa su rinvio di D’ Orazio, poi Di Renzo e Mincone si rendono protagonisti di belle azioni concluse con tiri pericolosi. Nel mezzo, il gol del Popoli, autentico regalo della retroguardia teatina: Mincone e D’ Orazio non si capiscono su una palla alta, e lasciano da solo in area capitan Caruso che indisturbato appoggia di testa in rete. 4 a 2.
La ripresa si apre con Mincone che si fa perdonare la fatale disattenzione sul finale di primo tempo, sfoderando una magia delle sue: stop a seguire che disorienta il difensore, e girata di prima intenzione, di sinistro, sul primo palo. 5 a 2 al 32’.
E’ il gol che dà vita all’ assedio della porta di D’ Orazio. La forza dei nervi permette al Popoli di aumentare la velocità del proprio giro palla, costringendo il Centro Sportivo ad arretrare pericolosamente. I tiri dalla distanza si sprecano, come si sprecano gli applausi che si guadagna D’ Orazio per respingerli. Di Gregorio però capisce il modo per trafiggere il portierone avversario, raccogliendo una palla al limite dell’area e, di punta, segna il gol del 5 a 3 al 40’.
Il Centro Sportivo si spacca in due, lasciando il solo Berardi a combattere su tutti i palloni là davanti.
Ma col passare dei minuti, il Popoli perde energie e speranze. Il CST può quindi ripresentarsi davanti a D’ Alfonso con pericolosità, e, alla fine, mette a segno i colpi del ko, prima con Berardi (ennesimo assist di Iezzi), e poi con Marino. 
Prima della resa finale, c’ è tempo per il Popoli di rendere meno amara la sconfitta, con la punizione di Forcucci andata a segno. 7 a 4 finale.
Al triplice fischio è tripudio per il Centro Sportivo. Una vittoria di qualità e carattere, che ha meritato gli applausi dei caldi, ma sportivissimi, tifosi del Popoli.
Sabato 24 Maggio, nell’ impianto di Torrevecchia, scopriremo se la Felicità potrà trasformarsi in Estasi…
(Alessandro Colangelo)